Adozione da parte di coppie italiane residenti in Mozambico, Botswana o Eswatini
I cittadini italiani che hanno adottato un minore sulla base di una pronuncia delle competenti autorità del Mozambico, del Botswana o dell’Eswatini possono fare istanza per chiederne il riconoscimento al Tribunale per i minorenni del luogo della loro ultima residenza in Italia. Dovranno dimostrare di aver soggiornato in Mozambico, Botswana o in Eswatini per almeno due anni, al momento della pronuncia di adozione da parte delle autorità locali.
Il Tribunale dei minorenni, verificata la residenza di almeno due anni e qualora la pronuncia delle autorità locali risulti conforme ai principi della Convenzione dell’Aja del 1993, ne riconosce gli effetti in Italia, ordinando la trascrizione dell’atto di nascita del minore presso i registri di stato civile del competente Comune italiano. Questo consentirà al minore adottato di acquistare la cittadinanza italiana e l’ottenimento, presso l’Ufficio consolare dell’Ambasciata, del passaporto italiano.
Per ulteriori informazioni si consiglia di visitare il sito della Commissione per le Adozioni Internazionali.