La cooperazione scientifica con il Mozambico si sostanzia in numerose attività di ricerca e formazione interuniversitarie in settori come biologia, medicina, geologia, agronomia, ingegneria chimica e ambientale, pianificazione territoriale, educazione, politiche di genere, antropologia, economia.
L’Accordo di Cooperazione Culturale, Scientifica e Tecnologica tra Italia e Mozambico, firmato nel 2007 e già ratificato dal Mozambico, è in via di ratifica anche da parte italiana. In generale, la cooperazione culturale tra i due Paesi sta conoscendo una fase di rilancio, anche grazie al programma “Italia, Culture, Africa” promosso dal MAECI per il 2019.
Le attività di cooperazione scientifica e tecnologica si svolgono per la maggior parte presso il principale Ateneo pubblico del Paese, l’Università Eduardo Mondlane (UEM), nei settori della salute pubblica, ambiente, produzione agropecuaria, pianificazione territoriale e sviluppo locale. L’impegno finanziario italiano a sostegno della UEM si è concretato nello stanziamento di oltre 25 milioni di Euro nel corso degli anni. Con l’UEM sono in corso 25 progetti di ricerca nei settori delle scienze biomediche e delle scienze applicate allo sviluppo del territorio. Sono stati altresì costituiti alcuni centri di eccellenza: di particolare rilevanza il “Centro di biotecnologia” cofinanziato dalla Cooperazione italiana nonché dalle Università di Sassari e Roma La Sapienza.
La UEM organizza inoltre regolarmente, con il sostegno della nostra Cooperazione, Master postuniversitari su biotecnologie, gestione e pianificazione degli insediamenti urbani informali, formazione agraria, cooperazione internazionale, educazione inclusiva, educazione a distanza, geologia del petrolio e gas, anatomia patologica.