Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

ICGEB. Pubblicazione bando per scambi brevi di ricercatori nel settore agri-food.

Il Centro internazionale per l’ingegneria genetica e la biotecnologia (ICGEB) è un’organizzazione intergovernativa con sede a Trieste che opera come centro di eccellenza per la ricerca, la formazione e il trasferimento tecnologico all’industria per promuovere la cooperazione scientifica e l’istruzione avanzata e, allo stesso tempo, a favorire progetti e partenariati per il raggiungimento dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. I campi di ricerca avanzata e formazione dell’ICGEB sono la biologia molecolare e la biotecnologia, a cui si applicano le tecniche più recenti nell’ambito, tra gli altri, del miglioramento delle colture e della protezione e del risanamento ambientale.

Con il suo lavoro il Centro si propone di sostenere i paesi Africani nello sviluppo di sistemi più adatti al settore agro-alimentare, dall’idea concettuale alla produzione su larga scala.
Nello specifico, il progetto in oggetto “Bio-Inoculanti Per La Sicurezza Alimentare In Africa” ha l’obiettivo di accelerare il trasferimento tecnologico, lo sviluppo di prodotti bio-inoculanti microbici adatti al contesto dei paesi africani per la fertilizzazione dei terreni, promuovendo l’imprenditorialità, le collaborazioni internazionali e la creazione di nuove iniziative bottom-up. Questa proposta ha l’obiettivo di sviluppare competenze del tessuto locale per favorire innovazione e la creazione di posti di lavoro.

A questo fine è stato realizzato un bando per scambi brevi (max 9 mesi) rivolto a ricercatori provenienti da Paesi africani in via di sviluppo nel settore agri-food da effettuarsi sia in modalità sud-sud (SMART fellowships) sia verso ICGEB Trieste.
I ricercatori dovranno condurre ricerche sui bio-inoculanti nei laboratori dell’ICGEB nei settori agricolo e alimentare. Le proposte devono essere applicative, con dimostrata fattibilità e solidi dati preliminari e avere un’applicazione diretta in aree quali: biofertilizzanti, biopesticidi e bioinoculanti per la produzione alimentare.
I borsisti selezionati riceveranno una formazione applicata sui bio-inoculanti e sulle tecniche microbiologiche applicate al settore agricolo e alimentare, nonché una formazione sulla gestione dell’innovazione e sullo sviluppo aziendale.

La scadenza del bando è prevista per il 30 settembre 2024.