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Equivalenza di vaccini anti SARS-CoV-2/COVID somministrati all’estero.

Dal 23 settembre il Ministero della Salute ha riconosciuto (con la Circolare allegata) l’equivalenza di alcuni vaccini, somministrati da autorità sanitarie estere, a quelli effettuati nell’ambito del Piano nazionale dei vaccini per la prevenzione da SARS-CoV-2.

Si tratta, in particolare, di:

vaccini riconosciuti da EMA – Agenzia Europea per i Medicinali (vedi Allegato n. 1 alla Circolare);

Covishield (Serum Institute of India), prodotto su licenza di AstraZeneca;

R-CoVI (R-Pharm), prodotto su licenza di AstraZeneca;

Covid-19 vaccine-recombinant (Fiocruz), prodotto su licenza di AstraZeneca.

A seguito di tale riconoscimento, i vaccini summenzionati sono considerati validi ai fini dell’emissione della Certificazione verde COVID-19 a favore dei cittadini italiani (anche residenti all’estero) e ai loro familiari conviventi, nonché ai cittadini stranieri che dimorano in Italia per motivi di lavoro o studio e a tutti i soggetti iscritti a qualunque titolo al Servizio Sanitario Nazionale che sono stati vaccinati all’estero.